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Arzano (Na) – Il colosso dell’e-commerce sbarca alle porte di Napoli Nord. «Sono felice di tornare nella terra dei miei nonni per inaugurare il nostro primo deposito di smistamento in Campania nel Sud Italia, una struttura che ci permetterà di gestire i nostri clienti del Mezzogiorno e mantenere la promessa sulla consegna puntuale». Così Russell Grandinetti, vicepresidente di  Amazon  ha aperto oggi ufficialmente il nuovo hub di Arzano, a pochi chilometri dal capoluogo, il primo a sud di Roma.
 
Si tratta di un deposito di 13mila metri quadrati, con grandi scivoli elettronici per i prodotti che verranno smistati a tutta la provincia e alle altre campane. Grandinetti rivela fono in fondo il suo legame con la nonna Maria, napoletana doc, quando celebra l’apertura del centro Amazon con l’esultanza per il successo del Napoli contro il Liverpool nell’amichevole di ieri: «Non è male dare tre “babà” ai campioni d’Europa», esclama usando perfettamente la metafora del dolce che i napoletani usano anche per indicare i gol.
 
Il nuovo deposito prosegue la scia di investimenti di Amazon in Italia che ammontano in dieci anni a 1.600 milioni di euro e hanno creato oltre 1.500 posti di lavoro a tempo indeterminato «e altri mille ne assumeremo in un anno», promette Grandinetti che evidenzia anche le opportunità offerte dal colosso del commercio on line alle piccole e medie imprese campane: «Amazon  – spiega il managerè un mezzo per le pmi italiane per affacciarsi nel mondo delle vendite online e raggiungere milioni di clienti. Secondo una ricerca nel 2017 sono stati creati nelle aziende italiane oltre 10.000 posti lavoro grazie alle vendite nel marketplace  Amazon . Attualmente 12.000 pmi italiane usano il marketplace e lavoriamo anche con l’Istituto del Commercio estero per una ulteriore crescita».
 
Tra i best seller campani su Amazon due specialità tipiche, la colatura di alici di Cetara e la farina “00” per le pizze. Il nuovo centro di Arzano permetterà ad Amazon di migliorare la rete con i piccoli spedizionieri locali per arrivare puntuali nelle consegne che prima dovevano partire dal grande deposito di Roma.