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Napoli – E’ nato al buio, poco dopo la mezzanotte del 5 settembre, durante il black out dell’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore (Napoli), programmato per tre notti per sostituire i gruppi elettrogeni e i gruppi di continuità. Si chiama Emmanuel e pesa 3 chili e mezzo.

Un’operazione estremamente delicata per un ospedale, in quanto richiede il buon funzionamento dei sistemi di sicurezza elettrica e il monitoraggio diretto delle apparecchiature da parte degli operatori che devono essere pronti a sostituire le macchine in caso di bisogno. Le date scelte per effettuare quest’operazione sono state il 31 agosto, il 2 e il 5 settembre durante gli orari notturni: dalla mezzanotte alle quattro di mattina. Per maggiore sicurezza la Direzione Sanitaria aveva deciso di rimandare tutti gli interventi chirurgici programmati, limitare gli accessi al Pronto Soccorso, con le ambulanze del 118 non hanno trasportato pazienti al San Giovanni di Dio in queste tre notti programmate,  e accettare in urgenza solo i casi davvero gravi.

A mettere in “crisi” il programma studiato nei dettagli dai i tecnici dell’ASL Napoli 2 Nord insieme alle Direzioni Sanitarie, è stata la Natura: la signora Ilenia, partoriente ricoverata in Ginecologia ed Ostetricia ha iniziato il travaglio, con il piccolo Emmanuel che ha deciso di nascere nel pieno del black out. In pochi minuti la macchina organizzativa del reparto guidato da Antonio Fusco si mette in moto. La ginecologa, la dottoressa Cristina Schiattarella, l’ostetrica Assunta Piazza e gli infermieri Rosalia Giordano e Sonia Varavallo accompagnano la signora in sala travaglio.

A mezzanotte e venti il piccolo Emmanuel viene alla luce con parto naturale. Tutto è andato benissimo, nonostante l’unica luce elettrica utilizzata sia stata quella di emergenza. Congratulazioni arrivano da Antonio D’Amore, direttore generale dell’ASL Napoli 2 Nord: “Ringrazio i medici, gli infermieri, i tecnici che hanno garantito tutti i servizi in attività, nonostante il forzato black out dovuto ai lavori di rinnovamento dell’impianto elettrico. Saluto con grande gioia, a nome di tutto il personale dell’ASL, il piccolo Emmanuel; a lui e alla sua famiglia va l’augurio di un radioso futuro”.