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Napoli – Sarà una coincidenza, ma è veramente curiosa. Il liceo classico Quinto Orazio Flacco di Portici, in provincia di Napoli, il prossimo 5 dicembre, festeggia in pompa magna il suo 50esimo anniversario. Una manifestazione ricca di interventi, presenze istituzionali, invitati, ospiti e oratori. Tra coloro i quali avrebbero dovuto tenere un piccolo intervento, c’è, anzi c’era, anche Danilo Maglio, studente del Flacco, scrittore. Maglio avrebbe dovuto leggere una poesia del suo libro, ed era stato invitato in qualità di “studente che è riuscito a fare della sua passione un lavoro”.

Invito, si badi bene, arrivato mesi fa. Ma c’è un ma. Nelle ultime settimane. Danilo Maglio, che ora studia all’università di Firenze, corso di laurea in Progettazione e gestione di imprese ed eventi dell’arte e dello spettacolo, è diventato “famoso”. Maglio è infatti uno dei tre promotori dell’evento delle sardine a Firenze, in programma domani, alle 18.30 in piazza della Repubblica con lo slogan La Toscana non si lega, evento si svolge in concomitanza della presenza in città del leader del Carroccio, Matteo Salvini, al Tuscany Hall. Pochi giorni fa, lo scorso 25 novembre, Maglio viene intervistato dal Fatto Quotidiano, in qualità di leader delle sardine toscane.

 

Il giorno stesso, il liceo Flacco gli comunica che il suo intervento è stato eliminato dalla scaletta della manifestazione del prossimo 5 dicembre, per motivi di scaletta. Su tre ore di manifestazione, proprio i suoi 5 minuti sono di troppo. Proprio così: Maglio, che era stato invitato ben prima che le sardine nascessero, viene tagliato fuori dalla manifestazione del suo liceo classico, il giorno in cui rilascia una intervista al Fatto. Una coincidenza? Forse sì, o forse proprio no…