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Napoli – Fumo dal convoglio e in pochi istanti dilaga la paura a bordo. Alta tensione questa stamattina sul treno della Circumvesuviana in arrivo da San Giorgio a Cremano. L’“emergenza”, grazie al tempestivo intervento del personale Eav della stazione di piazza Garibaldi, è per fortuna rientrata nel giro di pochi minuti e senza intoppi di particolare gravità. Gli unici disagi, neanche a dirlo, sono stati però i malcapitati passeggeri, costretti a cambiare treno e a prendere quello in arrivo da Sarno per raggiungere il capolinea di Porta Nolana.

In un primo momento, a causa della presenza di fumo e di un cattivo odore di bruciato a bordo, si temeva che fosse in atto un principio di incendio. Ipotesi in seguito smentita dall’Eav stessa. Dagli uffici tecnici dell’azienda di trasporto della Regione Campania, hanno fatto infatti sapere che si è trattato «un problema al carrello, un inconveniente tecnico piuttosto comune e comunque risolvibile con un normale intervento manutentivo». Resta comunque la paura e il disagio per le centinaia di passeggeri che a quell’ora si trovavano a bordo. L’“incidente” si è infatti verificato poco prima delle 7 del mattino, orario in cui la Vesuviana viene normalmente presa d’assalto da studenti e lavoratori che dai comuni limitrofi devono raggiungere il capoluogo. La situazione è stata comunque gestita con freddezza e professionalità dal personale di stazione di piazza Garibaldi, che non appena il treno è entrato nello scalo ha fatto scendere i passeggeri per reindirizzarli sul convoglio in arrivo da Sarno e diretto a Porta Nolana. Nelle stesse ore, vale la pena ricordarlo, si erano verificati dei gravi ritardi anche sulla linea 1 della metropolitana, gestita invece dal Comune di Napoli, rimasta al palo per oltre due ore.