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Torre del Greco (Na) – Sono già decine gli amici ed i parenti di Giovanni Guarino, il 19enne accoltellato a morte il 10 aprile a Torre del Greco (Napoli) dopo una lite in una luna park per futili motivi, raccolti davanti alla Basilica di Santa Croce, dove alle 15 30 saranno celebrati i funerali. Striscioni e t-shirt indossate dai ragazzi ricordano il “gigante buono”, come il ragazzo veniva chiamato.

Non è una storia di rivalità, qui non ci sono baby gang – dicono gli amici – è nato tutto da un litigio improvviso”. “Il vero problema – dice il parroco di S. Croce, don Giosuè Lombardosono i modelli diseducativi dei mass-media. Ci sono ragazzi che crescono a pane e Gomorra. Il risultato è questa violenza assurda”.

foto di repertorio