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“Stamattina, nel recarci a lavoro presso i nostri uffici, siamo stati accolti da una bruttissima sorpresa: uno dei nostri pannelli, raffigurante la Sala della Memoria dedicata alle vittime innocenti della criminalità, è stato distrutto”. Queste sono le parole che i rappresentanti della fondazione Polis hanno scritto su Facebook, uno sfogo per un atto vandalico inaccettabile e preoccupante.

“Sentiamo l’esigenza di condannare quanto accaduto, che offende il valore del sacrificio di tutti gli innocenti colpiti dalla violenza criminale – hanno scritto -. Noi non possiamo tacere e denunciamo tutto il nostro sdegno e il nostro dolore”.