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Tempo di lettura: 2 minutiNapoli – In occasione della Giornata del Contemporaneo, il Museo di Capodimonte ha selezionato alcune fotografie delle grandi mostre che si sono succedute a Capodimonte dal 1978.
La collezione di arte contemporanea del Museo e Real Bosco di Capodimonte, aperta al pubblico nel 1996 si è costituita attraverso l’attività espositiva di artisti di fama internazionale che si sono confrontati con gli spazi di Capodimonte. Il presupposto che ha guidato la formazione della raccolta è rintracciabile nel 1978 quando fu presentata la personale di Alberto Burri all’interno del percorso espositivo.
Nel 1985 è la volta di Andy Warhol con una mostra organizzata da Lucio Amelio nello spazio di apertura del percorso farnesiano.
Dall’87 al ‘91 il Salone ha ospitato le personali di artisti che, invitati con la collaborazione dell’Associazione Incontri Internazionali d’arte, si sono misurati con quello spazio e lasciandosi suggestionare da Capodimonte, museo d’arte antica e dalla città di Napoli, hanno realizzato lavori legati concettualmente al luogo in cui sono stati esposti.
Nel 1987 è stata la volta di Mario Merz, il quale espose un lavoro ricco di influenze culturali locali. Daniel Buren, nello stesso anno operò una reinterpretazione del Salone, intervenendo sulle pareti con pennellate che celavano le tele. Nel 1988 ci sarà l’installazione di Joseph Kosuth, in seguito notevolmente rielaborata. E poi ancora negli anni successivi le personali di Pistoletto, Fabro, Mattiacci, Polke, Perez, Tatafiore, Spinosa, Barisani, Pisani, Di Ruggiero, Del Pezzo e Persico.
La collezione di arte contemporanea dunque si è arricchita in tutti questi anni e ha sempre partecipato al cambiamento culturale della città di Napoli, dimostrando che tra il passato, il presente e il futuro non ci sono barriere culturali.
La storia continua così come le mostre di arte contemporanea al Museo di Capodimonte: conclude la carrellata di foto d’archivio le immagini relative alle recenti mostre, quelle di Jan Fabre; Naturalia e Mirabilia per il ciclo Incontri sensibili (luglio 2017 – gennaio 2018); l’allestimento della sala di Giulio Paolini per la mostra Carta Bianca; Capodimonte Imaginaire (dicembre 2017- novembre 2018); Yeesookyung; Whisper only to you (ciclo incontri sensibili, ottobre 2019-gennaio 2020) e Santiago Calatrava; Nella luce di Napoli (fino al 13 gennaio 2021).
In occasione della #giornatadelcontemporaneo abbiamo aperto per voi i nostri archivi selezionando alcune fotografie…
Pubblicato da Museo e Real Bosco di Capodimonte su Sabato 5 dicembre 2020
