Napoli – L’Associazione Scarlatti col sostegno della Regione Campania, attraverso la Scabec (società regionale per la valorizzazione dei beni culturali), celebra il proprio centenario con un programma fitto di concerti.
Stasera, lunedì 29 aprile alle ore 20.30, a Villa Pignatelli, casa della fotografia, avrà luogo il quinto concerto dei “100 Anni di Musica Ininterrotta”, protagonista Giovanni Sollima, al violoncello con il Quartetto Mitja (Giorgiana Strazzullo violino, Sergio Martinoli violino, Carmine Caniani viola e Veronica Fabbri Valenzuela violoncello) e Francesco Solombrino alla viola. I brani in programma sono quelli di Giovanni Sollima e di Luigi Boccherini:
Giovanni Sollima – Sonnets et Rondeaux per quartetto d’archi
Luigi Boccherini – Quintetto in re maggiore Fandango G. 341, prima versione
Giovanni Sollima – Casanova versione per sestetto d’archi
Luigi Boccherini – Sestetto per archi in si bemolle maggiore n. 2 G. 455
Giovanni Sollima nasce da una famiglia di musicisti. Studia a Palermo, Salisburgo e Stoccarda, e ancora adolescente intraprende una brillante carriera internazionale di violoncellista, collaborando con Claudio Abbado, Martha Argerich, Jorg Demus e Giuseppe Sinopoli. Sollima sperimenta contaminazioni fra generi diversi: rock, jazz, electronic, minimalismo anglosassone e musica etnica di tutta l’area mediterranea, sulla base di una profonda preparazione classica, aspetto peculiare dell’artista, che ne contraddistingue il suo stile inconfondibile.Le sue composizioni, pubblicate dalla Casa Musicale Sonzogno di Milano, sono state eseguite da grandi interpreti classici, quali Riccardo Muti con la Filarmonica della Scala. Ha composto anche musiche per il cinema, per la televisione e per la danza, lavorando con importanti coreografi.In veste di solista, o con diversi gruppi strumentali, esegue le sue composizioni in tutto il mondo. Fra le sedi più importanti si ricordano la Carnegie Hall, la Merkin Hall e la Brooklyn Academy of Music a New York, la Scala a Milano. Insegna presso la Fondazione Romanini di Brescia e, dal 2010, presso l’Accademia di Santa Cecilia, dove è stato insignito del titolo di Accademico. E’ inoltre il Direttore artistico della Società Italiana del Violoncello.
Emanuela Zincone
