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Napoli – Svanito il sogno scudetto, per il Napoli è tempo di pensare al futuro. In settimana ci sarà l’incontro tra il presidente De Laurentiis e il tecnico Maurizio Sarri, non è ancora chiara la situazione tra i due ma al momento tutto fa pensare ad una separazione. Si parla tanto anche di Marek Hamsik e dell’ipotesi legata ad un trasferimento in Cina. Marechiaro è diventato una bandiera per la squadra e per la città, dimostrando un grande attaccamento alla maglia e al luogo, che considera ormai casa sua. Lo slovacco,  contro  la Sampdoria ha tagliato il traguardo delle 500 presenze con la maglia del Napoli, al termine di una stagione in cui il capitano era già diventato il capocannoniere all time nella storia della società, superando Diego Armando Maradona. dello slovacco al centro degli intrighi di mercato e il suo futuro non è ancora chiaro. Martin Petras, membro dell’entourage del centrocampista ha parlato a Radio Crc svelando alcune novità sul suo assistito. “Tutti i calciatori del Napoli stanno dichiarando che il prossimo anno proveranno vincere lo Scudetto e spero che mantengano la parola. Il Napoli ha iniziato un ciclo tre anni fa, manca l’ultimo passo e sarebbe importante restare compatti. Poi, se vanno via dieci giocatori non so Marek cosa farà, ma spero che il Napoli resti compatto”. 

Futuro –  Le 500 partite di Hamsik col Napoli rappresentano un traguardo non da poco e per questo lui è felice. Ci sono tanti rumors, ma la realtà di Hamsik è sempre stata Napoli. Non è il primo anno che Hamsik riceve offerte, ma le ha sempre rifiutate e quest’anno gli toccherà decidere ancora una volta. Da undici anni ha sempre scelto Napoli e immagino che anche quest’anno la scelta sarà la medesima. In passato c’è stata anche la Juventus su Marek, avrebbe potuto andare dove si vince, ma lui non ha mai avuto dubbi. I calciatori non parlano di mercato, di questo se ne occupa la società, ma anche chi guarda dall’esterno capisce ciò che è mancato al Napoli quest’anno. Credo che in una rosa competitiva ci vogliano almeno diciotto calciatori da far giocare e girare”.

Sarri –  “Se va via non è che si riparte da zero, ma è difficile che al primo anno si vinca. Non ci è chiara la situazione, né Sarri e né De Laurentiis hanno dato un segnale chiaro circa il futuro”.