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Delusione Napoli al Maradona. Finisce 2-2 contro il Frosinone in una partita che è lo specchio della stagione degli azzurri. Partita sbloccata da  Politano con un gran gol, poi Osimhen spreca il bis, Meret para il rigore di Soulé ma regala il pari a Cheddira. Rimedia Osimhen, ma Cheddira fa doppietta. 

Partita – Primo tempo divertente al ‘Maradona. Parte forte il Napoli e già al 3′ si rende pericoloso grazie a una intuizione di Politano, che anticipa la giocata e lancia di prima in profondità per Osimhen che viene anticipato da Turati. Al 10’ prima occasione per Kvaratskhelia, che si accentra e calcia col destro: traiettoria a uscire, pallone lontano dalla porta di Turati. Al 17′ il Napoli si porta in vantaggio. Al rientro da titolare, Matteo Politano segna un altro gran gol dopo quello al Monza. L’ala azzurra converge dalla destra spostandosi il pallone sul sinistro: conclusione a giro imparabile per Turati.

Al 20′ Osimhen sfiora il raddoppio. Romagnoli va a vuoto nell’anticipo aereo, l’attaccante nigeriano scappa indisturbato verso Turati, ma calcia di poco fuori col destro e spreca un’occasione ghiotta per portarsi sul 2-0. Al 28′ calcio di rigore per il Frosinone: Mazzitelli di testa serve Cheddira, che entra in area e va a contatto con Rrahmani. Nessun dubbio per Fabbri: giallo a Rrahmani, che era diffidato e salterà l’Empoli. Dagli undici metri si presenta Soule, ma Meret intuisce il sinistro incrociato e blocca a terra il pallone. Frosinone ancora pericoloso poco dopo con Cheddira, che prova dalla distanza ma Meret ci mette i pugni e respinge.

A inizio ripresa Osimhen sfiora il raddoppio. Ottimo il taglio del nigeriano sull’invito di Anguissa, poi il tocco sotto deviato da Turati prima dell’intervento di Romagnoli. Ma il Frosinone non ci sta e trova il pareggio di Cheddira. L’attaccante di proprietà del Napoli, sfrutta un gravissimo errore di Meret in impostazione, il suo passaggio è sporcato da Soulé che diventa un assist per la punta del Frosinone a segno col destro. Al 55′ Kvaratskhelia prova a dare la scossa ma il suo tiro termina sull’esterno della rete. Poco dopo altro spunto del 77: il georgiano calcia ancora col destro e trova la porta ma ci sono però anche le mani di Turati che manda il pallone il angolo. Dagli sviluppi del corner di Zielinski, Brescianini allontana per la conclusione al volo di Kvaratskhelia che diventa un assist per Osimhen, partito in posizione regolare per la deviazione vincente sotto porta. Al 74′ altro grave errore della retroguardia azzurra, che si perde Cheddira sul cross di Zortea e l’attaccante con una gran girata di testa batte Meret per la seconda volta e riporta il risultato in parità. Al 83′ il Napoli rischia di perderla ma il grande intervento col piede di Meret su Seck salva gli azzurri. Prima del triplice fischio c’è tempo per l’espulsione di Mario Rui. Secondo giallo per il portoghese, che ferma fallosamente Seck lanciato in campo aperto. Dopo cinque minuti di recupero concessi arriva la fine della gara che spegne i sogni di gloria del Napoli. La Champions l’anno prossimo è sempre di più un miraggio.

NAPOLI-FROSINONE 2-2

Marcatori: 16′ Politano (N), 50′ Cheddira (F), 63′ Osimhen (N), 73′ Cheddira (F)

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mario Rui; Anguissa (85′ Simeone), Lobotka, Zielinski (78′ Cajuste); Politano (78′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona.

Frosinone (3-4-1-2): Turati; Okoli, Romagnoli, Lirola; Zortea (95′ Lusuardi), Barrenechea Mazzitelli (95′ Gelli), Valeri; Brescianini (78′ Reinier); Soulé (78′ Seck), Cheddira. All. Di Francesco.

Arbitro: Fabbri

Ammoniti: Rrahmani (N), Okoli (F)

Espulsi: al 98′ Mario Rui (N) per doppia ammonizione

Note: al 30′ Meret para un rigore a Soulé (F)