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Ischia – Dopo il sindaco Rosario Caruso, intervenuto in merito al turista morto a Ischia, è il turno dell’Asl Napoli 2 Nord di provare a fare chiarezza sull’accaduto. L’azienda parla di nessun ritardo nei soccorsi a Sant’Angelo d’Ischia. “Dai primi riscontri emerge che l’intervento di soccorso era stato richiesto per una cittadina tedesca di 76 anni che lamentava gravi problemi respiratori. L’operatore della centrale del 118, dopo aver acquisito informazioni sullo stato di salute della donna, aveva classificato come codice giallo l’intervento allertando due diversi mezzi: l’ambulanza medicalizzata che fa capo all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno e l’ambulanza non medicalizzata di Serrara Fontana”, si legge nella nota emessa dall’Asl, “tale procedura si attua per assicurare che arrivi sul posto il prima possibile un mezzo di soccorso. Entrambi i mezzi sono arrivati entro pochi minuti dall’allertamento. L’hotel presso cui soggiornava la donna non è immediatamente raggiungibile dai mezzi di soccorso in quanto non ha un accesso diretto all’area carrabile, in ragione di ciò i sanitari sono arrivati sul posto a piedi. Nonostante i prolungati interventi di rianimazione, i sanitari hanno dovuto constatare il decesso della donna. L’isola di Ischia si avvale di un sistema di gestione dell’emergenza sanitaria che, in occasione del recente terremoto, è stato formalmente lodato dal Capo della Protezione Civile Nazionale per la sua efficienza e tempestività”.