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La Nazionale torna a Napoli dopo 10 anni: il 23 marzo, lo stadio Maradona ospiterà Italia-Inghilterra, prima partita del girone di qualificazione a Euro 2024. Per l’occasione la città si tingerà di azzurro per accogliere la Nazionale di calcio, in arrivo da Coverciano la sera prima: dal pomeriggio del 21 marzo, alle ore 18 circa e fino all’alba del giorno dopo, oltre alle due sere seguenti (22 e 23), il Comune di Napoli – su indicazione del sindaco Gaetano Manfredi – illuminerà di azzurro due luoghi-simbolo della città: il Maschio Angioino e la fontana del Nettuno.

All’arrivo alla stazione Centrale, mercoledì 22 marzo, una delegazione della Nazionale si recherà nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, per far visita ai pazienti dei reparti di neurochirurgia, neurologia, neuro-psichiatria e neuro-oncologia, per donare ai piccoli pazienti palloni, sciarpe e altri gadget.

Il prepartita prevede le due conferenze ufficiali delle squadre allo stadio: alle 18,45 Mancini, alle 20 Southgate; l’ultimo allenamento è previsto la mattina del 22 marzo per entrambe le Nazionali nei rispettivi Centri tecnici. Al termine della conferenza stampa riservata all’Italia, il sindaco Manfredi consegnerà le medaglie della città al presidente Gravina, al ct Mancini e al capitano degli azzurri.

L’Italia scenderà in campo con una maglia speciale, nella quale sarà inserito un ricordo per Gianluca Vialli, ex centravanti e capo delegazione della Nazionale, scomparso il 6 gennaio. Nel marzo 2018, esattamente 5 anni fa, sulla maglia era stata inserita la frase ‘Davide sempre con noi 13’, in ricordo di Davide Astori, altro azzurro scomparso alla vigilia delle amichevoli contro Argentina e Inghilterra. Allo stadio sono previste una serie di attività di coinvolgimento del pubblico: a Napoli farà il proprio esordio al fianco degli azzurri anche il brand theme delle Nazionali italiane di calcio. Altro esordio quello di Oscar, la mascotte delle Nazionali, un cucciolo di pastore maremmano – abruzzese dalla faccia tenera e simpatica disegnata da Carlo Rambaldi, scomparso nel 2012, un autentico maestro negli effetti speciali cinematografici, per i quali gli sono stati assegnati tre premi Oscar.

La Figc ha invitato sugli spalti alcuni partecipanti a due progetti sociali promossi dalla Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes a Napoli, realizzati in collaborazione con il Settore Giovanile e Scolastico: da un lato, un gruppo di educatori e bambini impegnati in ‘Pelota de Trapo’ (palla di pezza) nei quartieri Sanità e Scampia, che punta a utilizzare il calcio, soprattutto tra le bambine, come strumento di aggregazione, progetto in collaborazione con ‘Play for Change’ e ‘Università Cattolica di Milano’; dall’altro, alcuni ragazzi dell’Istituto minorile di Nisida che hanno partecipato al progetto ‘Zona Luce’, un percorso educativo e formativo, che coinvolge operatori di Polizia Penitenziaria, detenuti del carcere minorile e collaboratori sportivi delle società del territorio.

Prevista infine la presenza al ‘Maradona’ di circa 2000 tesserati delle società calcistiche partenopee affiliate alla Figc. La Figc lancerà sul maxischermo e sui led a bordocampo la campagna ‘Uniti dagli stessi colori’, promossa dal 2022 in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.