Nell’ultimo turno contro la Vibonese è arrivata la prima vittoria in campionato per la Juve Stabia che ora attende il neopromosso Campobasso per provare a dare continuità a quanto fatto in trasferta. Gli uomini di Novellino hanno cinque punti in classifica e sono ancora imbattuti. Le parole del tecnico delle Vespe in conferenza stampa:
Condizione – “Ci vogliono ancora un po’ di partite ma abbiamo svolto un ottimo lavoro. Incontriamo il Campobasso, una squadra organizzata che gioca molto bene, ma sono ottimista”.
Step – “C’è da migliorare tanto, la squadra sta svolgendo un grandissimo lavoro ma sono convinto che più si gioca e più la squadra prende i ritmi giusti”.
Troest – “Se non gioca è perché ho fatto delle scelte. Lui sta bene e sta lavorando bene, ma ho una rosa che mi permette di scegliere, lui sarà importante anche in seguito nel nostro cammino”.
Recriminazioni – “La squadra sta giocando un ottimo calcio, sta lavorando bene. Sono convinto che abbiamo voglia di crescere ancora, se ci è mancato qualcosa è dovuto alla preparazione”.
Tonucci e Caldore – “Sono due giocatori che stanno facendo bene e fanno quello che a me piace. Tonucci lo conoscevo già, è un giocatore importante come del resto tutti. Abbiamo un’ottima rosa per poter far bene”.
Pronostici – “Siamo una squadra che sta bene sul campo ma deve migliorare fisicamente. Il nostro obiettivo primario è la salvezza, speriamo di raggiungerlo il prima possibile”.
Evacuo – “Non fa una partita da tanto tempo, è un elemento importante per il nostro attacco, bisogna avere pazienza”.
Stimoli – “Non voglio sentirmi mai protagonista, voglio lavorare e dare quell’esperienza di cui una squadra ha bisogno. Per me la serie C è come la serie A, poi ho fatto questa scelta perché a Castellammare sono venuto da avversario. Ho apprezzato sempre la società e il pubblico”.
Campobasso – “Le sfide contro il Campobasso sono state sempre difficili anche da calciatore. Ho molto rispetto di tutte le squadre che vado ad affrontare, ma nello stesso tempo ho voglia di far vedere che la mia squadra sia protagonista”.
Condizioni atletiche – “E’ determinante stare bene sul piano fisico nel calcio moderno, ma anche le qualità nell’uno contro uno non sono da sottovalutare. Abbiamo giocatori che possono fare benissimo da questo punto di vista”.
