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Il big match di Champions League tra Liverpool e Napoli, è stato presentato da Jurgen Klopp in conferenza stampa che ha confermato il recupero di Manè in vista del match contro gli azzurri. In forse ancora la presenza in campo del difensore croato Lovren: “Sadio è in grado di poter affrontare il dolore, lo aveva lasciato intendere anche contro il Bournemouth. Sta abbastanza bene da poterlo considerare disponibile. Dobbiamo capire come sta Dejan, ieri era in campo e sembrava stare bene. Non so ancora se potrà far parte o meno dell’allenamento odierno”.

Il manager tedesco del Liverpool sembra essere abbastanza motivato e ottimista in vista del match di Anfield contro gli azzurri che deciderà le sorti di entrambi i club: “A Napoli non andò bene, peggio ci è andata a Belgrado – ha dichiarato in conferenza stampa –. Se non dovesse accadere qualcosa di straordinario, tipo una decisione arbitrale strana, dovremmo farcela. Siamo responsabili di essere in questa situazione, ma anche del fatto di essere in Champions. Sarà una serata speciale, occorrono calma e una prestazione da Liverpool. Primi in campionato? Non dobbiamo distrarci perché la Champions è un’altra cosa. Il Napoli è una squadra di livello, era già forte con Sarri e ora è allenata da un uomo di grande esperienza come Ancelotti. In estate, quando li affrontammo in amichevole, si capì che stavano andando incontro a qualche cambiamento. Sono abili nel possesso palla, nelle ripartenze e si difendono bene come tutte le squadre italiane. Ma noi abbiamo il fattore Anfield, dovremo sfruttarlo. De Laurentiis disse di averla cercata ai tempi del Dortmund, in futuro le piacerebbe allenare in Serie A?”. Questa domanda è stata posta in conferenza stampa a Jurgen Klopp, con il tecnico del Liverpool che ha così risposto: “Ho ancora tre anni e mezzo di contratto col il Liverpool, magari tra tre anni non mi vorrà più nessuno. L’Italia mi piace molto, De Laurentiis mi è simpatico perchè non ha peli sulla lingua. Lui parla di situazioni di cui io non ho mai parlato, in ogni caso lui ha avuto prima Sarri e poi Ancelotti quindi deve essere contento”.