- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Serata a dir poco movimentata a Napoli. Dopo l’episodio di via Francesco Saverio Correra, nei pressi di piazza Dante, con nove colpi di pistola sparati nei pressi dell’abitazione del ‘boss del Cavone’, un altro atto intimidatorio si è registrato in via Villari, al rione Sanità, dove qualcuno ha fatto fuoco otto volte sotto la casa di un pregiudicato per droga. Le due sparatorie pur se sono avvenute a pochi minuti le une dalle altre non risultano collegate. La prima alle 18,50 in via Francesco Saverio Correra era contro i Lepre che adesso sono in guerra, per il controllo di pizzo e droga, con i Saltalamacchia che arrivano dai Quartieri Spagnoli. Sono quest’ultimi che si sono insediati all’interno del budello di vicoli a ridosso del Museo Archelogico Nazionale e dettano legge. Al rione Sanità, è stato preso di mira Vincenzo Vacca, 42 anni, un piccolo pregiudicato per reati di droga ma senza alcun legame con la malavita organizzata. I colpi di pistola, di diversi bossoli, erano un avvertimento. Le forze dell’ordine indagano su uno sgarro nel mondo dello spaccio.