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Napoli – Maggioranza ridotta ai minimi termini, sul primo cittadino si abbatte il fuoco amico. «Il sindaco deve agire, è a lui che spetta l’onere di capire cosa sta accadendo». A lanciare l’appello è Mario Coppeto, capogruppo di Napoli in Comune a Sinistra, reduce dall’ultima sospensione di una seduta del Consiglio per mancanza del numero legale. «Ancora una volta – dichiara Coppeto – la maggioranza politica non c’è: prima la mobilità e i trasporti, poi il patrimonio e soprattutto una delibera per consentire la riscossione dei tributi, restano senza approfondimento e senza approvazione da parte dell’assemblea cittadina. L’appello rivolto in queste ore dal presidente del Consiglio Alessandro Fucito, per quanto utile e istituzionalmente corretto, non è sufficiente a riportare serenità e prospettiva politica tra le forze della maggioranza. È il sindaco che deve agire. A lui spetta l’onere di capire cosa sta accadendo nella sua maggioranza».

Secondo Coppeto, dunque, il recente rimpasto di Giunta voluto da de Magistris «non ha portato serenità, al contrario ha ulteriormente complicato i rapporti politici tra le forze politiche che hanno contribuito all’esperienza politica e amministrativa in corso. Nelle prossime settimane dovrà essere approvato il riequilibrio di bilancio e soprattutto il nuovo piano di rientro economico finanziario, per non parlare delle tante criticità che la città aspetta che siano sanate». Coppeto sottolinea che «in queste condizioni politiche il rischio che salti il banco è enorme». Lo stesso esponente di Napoli in Comune a Sinistra già stamattina aveva dichiarato: «In una disatrosa e rapidissima seduta di consiglio comunale, Rosaria Galiero entra nell’assemblea cittadina. Assenti interi gruppi. La maggioranza politica della città è a rischio. Chiedo al sindaco di assumere un iniziativa politica. È urgente». Il consiglio comunale aveva infatti terminato i lavori a tempo record per mancanza del numero legale, appena dopo l’entrata della nuova consigliera. L’aula ha approvato l’attribuzione del seggio resosi vacante, in seguito alle dimissioni del consigliere Pietro Rinaldi, a Rosaria Galiero. Solo 21 i consiglieri presenti. Dopo l’appello, si è proceduto all’attribuzione, all’unanimità, del seggio alla consigliera Galiero, prima dei non eletti della lista Napoli in Comune a Sinistra. Subito dopo, il consigliere Brambilla (Movimento 5 Stelle), è intervenuto sull’ordine dei lavori, rilevando l’assenza della maggioranza e sottolineato il senso di responsabilità dell’opposizione che, con la sua presenza, ha garantito l’apertura della seduta rendendo possibile l’attribuzione del seggio alla neoconsigliera. Quindi, ha chiesto la verifica del numero legale. Constatata la presenza di 12 consiglieri, la seduta è stata sciolta. Nell’ora precedente, presieduto dal vicepresidente Frezza, si è svolto il question time, con risposta dell’Amministrazione ai quesiti del consigliere della Lega Enzo Moretto sulla riqualificazione paesaggistica e ambientale di via Posillipo, con risposta in aula dell’assessore all’Ambiente Del Giudice e sulla mancata partenza della refezione scolastica e dell’ulteriore balzello connesso, con risposta dell’assessora all’Istruzione Palmieri.