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Napoli – Il Comune di Napoli ha messo 43 strutture alberghiere e 150 posti a disposizione dei medici che operano in città. Al momento i posti occupati risultano essere 118.

Un’iniziativa lodevole quella portata avanti nel tempo da parte del Comune dio Napoli che ha voluto mandare un messaggio a tutta la categoria che in questo anno ha lottato in prima linea contro il covid.

Lo rendono noto Eleonora de Majo e Francesca Menna, assessore del Comune di NAPOLI. L’operazione voluta dal Comune, già prevista durante il primo lockdown tra aprile e giugno 2020, è stata voluta anche in occasione della seconda ondata. Ed è stata rivolta al sostegno del personale medico, infermieristico e di altri operatori sanitari. Chiamati nel territorio di Napoli a fronteggiare la cura dei pazienti affetti da Covid-19.

Il problema era legato alla necessità di alloggiare in luoghi diversi dalla propria abituale residenza o domicilio. ”I dati che arrivano oggi raccontano chiaramente quanto questa misura fosse necessaria e ci rendono particolarmente felici di aver dato pronta risposta alle necessità della comunità professionale impegnata in prima linea nella lotta al Covid-19″, dichiarano de Majo e Menna.