Napoli – “Mo vata mbarà a fa e panettun, sit pront?” il web impazza con i meme del rieletto Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. La minaccia di chiusura è dietro l’angolo e se a marzo i campani si sono ingegnati con le pizze home made, stavolta sarà il turno del Panettone? 
Polemiche che non si placano, quelle contro le ordinanze repressive dell’ex sindaco di Salerno per far fronte al emergenza Covid e, parallelamente, sui social impazza l’ironia, tra stima e diffidenza.
Tra chi con simpatia sostiene di forza il Governatore e chi proprio non ne può più delle ordinanze volte a chiudere i luoghi della socialità.
Mentre, su l’ultima stretta di ieri anti-movida, intervengono dalla Circumvesuviana. “Ordinanza De Luca: stop alla movida. Annullate tutte le performance di Despacito in Vesuviana” scrivono dalla pagina Circumvesuviana guida ai misteri irrisolti.
Succede così che ai primi accenni d’autunno sulla Campania e le prime piogge a Napoli subito si pensa alla mano – divina – del presidente di regione.
“Per non farvi uscire farò piovere per quaranta giorni” si legge su un post ironico diffuso su fb, da chiaro riferimento al Diluvio universale narrato nei testi sacri della Bibbia. Mentre per qualcuno, tra sacro e profano, De Luca è addirittura un santino da portare con se per avere protezione “ovunque proteggici tu”. 
Una divinità che va anche ben oltre il profano così nel Bronx di San Giovanni a Teduccio dove apposto del “Dios Umano” di Jorit che a Napoli si chiama Diego Armando Maradona, spunta il volto del Governo.
