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Napoli – Il servizio di refezione arriva in commissione Scuola al Comune di Napoli. Nella riunione presieduta da Luigi Felaco, l’assessora Annamaria Palmieri ha fornito chiarimenti sulla partenza del servizio per il  prossimo anno scolastico.

In attesa dei tempi per lo svolgimento e l’aggiudicazione della nuova gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, con il  bando che sarà pubblicato entro il 30 giugno, la mensa sarà garantita attraverso le ditte affidatarie che hanno erogato i pasti nel corso dell’anno appena terminato, fino a nuova aggiudicazione. La possibilità della proroga, che non ha carattere eccezionale, ma contrattuale, è garantita dal codice degli appalti, come ha spiegato oggi in commissione l’assessora all’Istruzione Annamaria Palmieri. 
L’indicazione della commissione, espressa dal presidente Felaco, è quella di non determinare ritardi nell’erogazione dei pasti rispetto all’inizio delle attività scolastiche, un’indicazione rivolta alle 
Municipalità, competenti in materia di refezione scolastica.

Prima del 30 giugno, ha aggiunto la Palmieri, sarà chiesta alle attuali ditte affidatarie la disponibilità alla proroga, un passaggio formale che non dovrebbe presentare imprevisti. A partire da 
settembre, invece, dovranno essere le singole scuole a richiedere la refezione, che costituisce un servizio a domanda individuale e non può quindi essere erogato in automatico. Per questo, nei primi giorni di settembre, si svolgerà un’apposita riunione informativa con tutti gli istituti, mentre è già pronta la circolare unica con tutte le indicazioni che sarà inviata alle Municipalità. Quello che va compreso, ha concluso l’assessora, è che la refezione costituisce un servizio essenziale a carattere educativo, ed è per questo che l’amministrazione, nonostante le difficoltà in cui si trova, affronta ogni anno un importante impegno economico. Sempre da settembre sarà poi possibile l’iscrizione dei richiedenti sull’apposita piattaforma informatica che gestisce la contribuzione del servizio.