- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Zero mascherine, nessun distanziamento e violato anche il coprifuoco. “Libertà”, urlano le persone nella zona della movida napoletana. Tanti i giovani in strada nel sabato precedente l’allentamento delle misure anti-covid, a Napoli è scattato una sorta di ‘via libera tutti’. Così una folla si è riversata a Largo Banchi Nuovi, in pieno centro, e sul lungomare Caracciolo e non sono mancati gli assembramenti e la violazione della norma sul coprifuoco. Erano più di 300 le persone che affollavano la porzione di piazza Dante che affaccia in via Ettore Bellini, dopo le 22, con tanto di alcol e musica ma rigorosamente senza mascherina.

Non sono mancati neanche episodi di violenza. Un minorenne, infatti, è stato ferito nella serata di ieri con colpi di coltello da un coetaneo. Il ragazzo, 16 anni, non è in pericolo di vita. Il fatto è accaduto in Via Arcoleo intorno alle 23 in prossimità della zona del Lungomare in una delle aree della movida.

Nonostante tutto continuano i controlli anti-contagio dei carabinieri. Ieri sera e per l’intera nottata, gli sforzi dei militari si sono concentrati nel centro storico, dove l’allentamento delle misure di contenimento ha dato nuova vita alla movida cittadina.  Nel centralissimo largo San Giovanni Maggiore, i carabinieri hanno allontanato e disperso circa 500 ragazzi. Intorno all’una, erano 250 quelli che si erano assembrati in largo Banchi Nuovi. È qui che – come per largo San Giovanni Maggiore – “con equilibrio e fermezza” sono stati evitati problemi di ordine pubblico. Molti dei giovani avevano affollato le piazze già dalle prime ore della sera, in stato di ebbrezza alcolica. Uno di questi, complice lo stato di alterazione, è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. Sono state, complessivamente, 52 le sanzioni Covid elevate. Diffidati due bar in largo San Giovanni Maggiore. I controlli proseguiranno anche nelle prossime ore e nei prossimi giorni.