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Mugnano di Napoli (Na) – Durante i festeggiamenti di Capodanno, Teresa Ruta, una donna di 52 anni, è stata colpita da un proiettile vagante in Mugnano di Napoli. La notizia era stata inizialmente smentita, parlando di una scheggia che le si era conficcata tra il naso e la fronte, ma oggi viene confermata l’ipotesi del proiettile. 

Il fatto è stato raccontato dal cugino Biagio che ha lanciato un appello: “Teresa vive a Roma ed era venuta qui per festeggiare il capodanno con sua mamma ed ha rischiato di andare incontro alla morte per colpa di qualche bastardo che ha pensato bene di sparare dei colpi pistola per festeggiare. Teresa stava portando fuori la spazzatura ma appena ha aperto la porta di casa aveva deciso di appoggiare momentaneamente il sacchetto all’esterno dell’uscio perché in strada si sparavano botti in maniera esagerata e mentre si trovava li ferma sull’uscio è stata raggiunta alla testa da un proiettile, si era anche parlato di una probabile scheggia ma invece si è trattato proprio di un colpo di pistola che le si è conficcata alla base del cranio”.

“Al Cardarelli, dove è stata ricoverata con codice rosso – prosegue il cugino Biagio –, è stata sottoposta ad un delicatissimo intervento per rimuovere il proiettile. Ora è fuori pericolo ma è ancora sotto osservazione. I carabinieri sul luogo dell’incidente hanno rinvenuto diversi bossoli ma le indagini ancora non hanno portato ad alcun responsabile. Noi familiari lanciamo questo appello per sensibilizzare le persone sulla problematica ed invitare a chi abbia potuto vedere qualcosa a farsi avanti”.