- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Aveva chiesto ed ottenuto la sospensione di tre rate del mutuo, a seguito dell’emergenza coronavirus, ma si è vista ugualmente applicare un addebito di quasi 370 euro come “interessi di sospensione”.

E’ l’incredibile storia, denunciata all’associazione Codici, di una signora napoletana rimasta senza lavoro a causa della pandemia, a cui la banca ha addebitato ugualmente una tassa del mutuo.

Praticamente è come se invece di tre rate, gliene avessero sospese soltanto due” denuncia oggi Giuseppe Ambrosio, Segretario di Codici Campania che ribadisce la gravità dell’evento in un momento così complicato. Il caso – a quanto raccontano i responsabili dell’associazione – sarà presto segnalato all’organo di vigilanza della Banca d’Italia.

Una pratica, quella sottoposta alla signora napoletana, più diffusa di quanto si pensi, a cui si invitano i consumatori a segnalare i casi analoghi, al fine di non dover più subire passivamente le angherie e le scorrettezze sottoposte da tanti istituti di credito.

Sono, infatti, numerose le segnalazioni arrivate agli sportelli di Codici negli ultimi tempi che ha attivato un servizio di assistenza speciale dovuto alle problematiche legate all’emergenza Coronavirus.