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Napoli – Inutile girarci intorno. Alla ripresa del campionato, dopo la sosta per le Nazionali, si potrebbe scrivere una pagina importante in chiave scudetto. Il calendario, almeno sulla carta, sembra sorridere al Milan. Mentre i rossoneri riceveranno la visita del Bologna, il Napoli sarà di scena in casa dell’Atalanta e a Torino si giocherà il big match tra Juventus e Inter.
Rimanere in corsa e continuare a credere nel tricolore è l’obiettivo degli azzurri, capaci di rialzare subito la testa grazie soprattutto a Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano sarà uno dei grandi assenti alla ripresa del campionato, fermato per un turno dal Giudice Sportivo dopo un cartellino giallo molto discutibile rimediato contro l’Udinese. Al suo posto si candida per una maglia da titolare Dries Mertens, ma Luciano Spalletti avrà altri problemi da risolvere.
Il tecnico attende e spera di avere riscontri positivi da Zambo Anguissa, costretto a saltare gli impegni con il Camerun a causa di un risentimento alla coscia sinistra. In caso contrario, il centrocampista si aggiungerà all’elenco delle defezioni che comprende, oltre Osimhen, anche Rrahmani (squalificato), Di Lorenzo, Petagna, Meret e Ounas, questi ultimi infortunati.
Domani, intanto, Di Lorenzo è atteso a Roma a Villa Stuart per un consulto con il professor Mariani, dopo una prima diagnosi che parla di “distorsione di secondo grado del ginocchio destro“.
Pensieri che tengono in apprensione Spalletti, ma proprio il tecnico di Certaldo è la grande speranza del popolo azzurro. L’allenatore ha sempre mostrato flessibilità nella scelta di modulo e uomini, avendo il coraggio di mettere da parte elementi che non stavano rendendo come avrebbero dovuto. La forza del gruppo e delle idee, insomma, per dimostrarsi più forti della sfortuna e degli infortuni per continuare a credere in un sogno.