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A Napoli continuano a “piovere” calcinacci. Dopo la morte sabato scorso del commerciante Rosario Padolino, colpito da un cornicione in via Duomo, e dopo la caduta di un albero il giorno successivo in via Cimarosa al Vomero (per fortuna nessun ferito), si sono verificati altri due episodi nella giornata di lunedì.

Il più grave è avvenuto in serata, intorno 10, in vico Mattonelle, una traversa di via San Giovanni a Carbonara, nel centro storico della città, dove una donna nigeriana di 22 anni è rimasta ferita alla testa da alcuni calcinacci che si sono staccati dalla facciata esterna di un edificio. La giovane, che vive nella zona, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale CTO dove i medici le hanno riscontrato un trauma cranico, dimettendola questa mattina dopo una notte passata in osservazione. La prognosi è di 5 giorni.

L’altro crollo ha interessato la chiesa di piazza San Pasquale, nel quartiere Chiaia, dove sempre in serata ha ceduto parte del cornicione. Per fortuna nelle vicinanze non erano presenti persone.