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Il Napoli torna da Barcellona con qualche acciacco. In mattinata Luciano Spalletti ha riunito la rosa sul campo del Centro Tecnico di Castel Volturno e ha dato l’ordine di dimenticare l’Europa League e di tornare a pensare intensamente al campionato e in particolare al Cagliari, che gli azzurri dovranno affrontare in posticipo lunedì prossimo.

Come avviene ormai per consuetudine radicata negli ultimi tempi, lo staff medico ha avuto molto lavoro da sbrigare e la situazione delle assenze forzate è tornata a farsi pesante. Lunedì mancheranno all’appello Anguissa, infortunatosi in maniera abbastanza seria ieri sera al Camp Nou, Lobotka, Lozano, Politano e Tuanzebe che per la Spagna non erano neppure partiti. Le speranze di recuperarne qualcuno per la gara in programma alla Sardegna Arena sono praticamente pari a zero. Anzi bisognerà nelle prossime ore valutare le condizioni di Fabian Ruiz che in uno scontro con Gavi nel finale di partita ha riportato una ferita lacero-contusa alla testa con abbondante fuoriuscita di sangue, che ha richiesto l’applicazione di alcuni punti di sutura.

Scelte limitate, quindi, per Spalletti che in Sardegna presenterà più o meno la stessa formazione mandata in campo a Barcellona. L’unico dubbio riguarda la presenza eventuale di Mertens dal primo minuto alla spalle di Osimhen nel tridente di appoggio all’unica punta, al posto di Zielinski il quale potrebbe scalare in mediana, considerate le assenze certe di Lobotka e di Anguissa e le condizioni di Ruiz il quale anche se sarà in grado di scendere in campo potrebbe essere condizionato dalla ferita al capo. Altro potenziale cambio, Ounas sulla fascia destra al posto di Elmas che da qualche settimana appare in evidente calo di forma. Vero è che dai suoi piedi è nato il passaggio-gol per Zielinski, ma a Barcellona per il resto della partita il rendimento del macedone è risultato molto al di sotto degli abituali livelli. In ogni caso le scelte dell’allenatore non potranno non tener conto anche del fatto che appena tre giorni dopo la partita con i rossoblù di Mazzarri il Napoli sarà chiamato nuovamente ad affrontare il Barcellona, nella gara di ritorno al Maradona, che deciderà la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. E, nonostante il pareggio dell’andata, non si tratterà di una passeggiata per perché per passare il turno in un modo o in un altro la partita bisognerà vincerla.