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Napoli – Le promesse sono promesse: la linea dura imposta dal patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, trova conferme nei daspo e nelle sanzioni amministrative imposti dal Questore della città. Di seguito il resoconto completo.

“Nel mese di gennaio, il Questore di Napoli ha emesso provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive per la durata di due anni nei confronti di 4 persone perché denunciate o condannate per reati in materia di armi o stupefacenti o per rapina.

Altri 18 Daspo, per periodi da uno a cinque anni, sono stati emessi in relazione a condotte violente, pericolose o comunque illegali tenute in occasione degli incontri di calcio: Napoli-Genk del 10 dicembre (1); Napoli-Perugia del 14 gennaio (6); Juve Stabia–Pordenone del 19 ottobre (1); Ischia–Lacco Ameno 2013 del 24 novembre (6); Campania Fuorigrotta 2016–Aragonese del 17 marzo (2); Turris-Portici del 6 ottobre (1), nonché dell’incontro di basket Italia-Germania del 6 luglio nell’ambito delle Universiadi (1).

Infine, con riferimento agli incontri Napoli-Inter del 6 gennaio, Napoli-Perugia del 14 gennaio, Napoli-Fiorentina del 18 gennaio e Napoli-Lazio del 21 gennaio, sono state complessivamente elevate 47 sanzioni amministrative per violazioni del regolamento d’uso dell’impianto sportivo, e in particolare per occupazione delle vie d’esodo o delle scale di emergenza (35), possesso di stupefacenti (10), l’aver utilizzato un puntatore laser (1) e l’aver utilizzato un biglietto con generalità di altra persona (1)”.