Napoli – Quando l’inciviltà regna a pagarne le conseguenze sono un po’ tutti. Una denuncia apparsa poco fa, sulla pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”, riporta una testimonianza delle difficili condizioni lavorative del personale del 118.
Ieri in Via Montoliveto, i soccorritori, non potendo aprire i portelloni dell’ambulanza a causa delle macchine parcheggiate selvaggiamente, hanno avuto molte difficoltà a caricare un paziente sul mezzo di soccorso.
Per questa profonda mancanza di civiltà le tempistiche di soccorso si sono enormemente allungate e c’era anche chi, tra i presenti, lamentava il ritardo. Spesso il personale del 118 deve fare i conti con questo tipo di ostacoli, che inficiando il loro lavoro possono avere anche tragiche conseguenze.
