- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Sono partiti intorno alle 10 da via Taddeo Da Sessa, dove hanno bloccato la circolazione e poi hanno organizzato un corteo fino al nuovo campo rom all’ex mercato ortofrutticolo. Si tratta dei residenti della IV Municipalità, cioè Vicaria e Poggioreale che sono arrabbiati ed esausti per il dilagare di criminalità, prostituzione e il recente insediamento rom.

“Vorremmo dignità – commenta uno dei manifestanti – questo non è il posto nel quale si possono far crescere dei figli, il degrado è assoluto. Questo è un quartiere martoriato dalla criminalità organizzata, che ne fa piazze di spaccio a cielo aperto, dalla prostituzione anche a mezzogiorno e adesso anche il campo rom”.

Come tengono a precisare i manifestanti, la protesta non ha l’obiettivo di discriminare ma il problema sono “i continui roghi che i rom appiccano per smaltire rifiuti di ogni genere”.

Anche il presidente della municipalità Giampiero Perrella non ci sta. “L’ex mercato ortofrutticolo – dichiara – va liberato subito dall’occupazione abusiva dei Rom. Spetta al Prefetto e all’amministrazione comunale preoccuparsi di individuare nuove strutture di accoglienza in altre municipalità così da creare le condizioni per una reale integrazione e per la prevenzione di forme di intolleranza tra la popolazione”.

L’area dell’ex mercato ortofrutticolo, occupata abusivamente, è in concessione da decenni ad Agorà 6 , la società che avrebbe dovuto presidiare e mettere in sicurezza i luoghi. Attualmente, però, si tratta di un fabbricato fatiscente e abbandonato al degrado. Solo pochi giorni fa è stato scoperto il cadavere di un uomo.