Napoli – Dopo 24 ore di “normalità” tornano di nuovo i rifiuti nelle strade di Napoli. Decine le segnalazioni dei cittadini su Facebook, residenti in vari quartieri del capoluogo partenopeo, che con cadenza sempre più fissa vedono le proprie strade occupate dai rifiuti.
Spesso però neanche dai soli classici sacchetti, ma anche da rifiuti ingombranti come elettrodomestici, mobili e altri oggetti pericolosi abbandonati da incivili o da chi come mestiere fa lo “svuotacantine” (abusivi che in cambio di soldi si occupano di ‘smaltire’ a modo loro i rifiuti ingombranti) e non si preoccupa di abbandonare tutto in alcuni punti ciechi della città che diventano vere discariche a cielo aperto.
Le segnalazioni arrivano anche da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di maggioranza in quota Verdi, che nelle ultime ore ha postato ben 3 situazioni difficili nella città: Via Benedetto Carioli (nei pressi di Piazza Nazionale) dove “qualche incivile ha pensato bene che i cittadini non avevano diritto di camminare su un marciapiede pulito e l’ha trasformato in una discarica”, a Via Cesare Rossaroll (nei pressi di Piazza Garibaldi) dove “la feccia abbandona rifiuti ingombranti sui marciapiedi” e infine nella centralissima e turistica piazza del Gesù dove i cestini sono stracolmi ”praticamente ad ogni ora del giorno. Devono essere svuotati più spesso”.
Lo stesso De Magistris è intervenuto lunedì sulla questione lamentando una mancanza di personale nella Asia, la società che gestisce la raccolta rifiuti, e un’età media di oltre 60 anni. Secondo il sindaco in queste condizioni è difficile poter fare di più e per questo pretendeva, innanzitutto, un piano assunzione speciale dal Governo. E poi chiedeva una mano ai suoi concittadini: “la cura della città deve essere una responsabilità collettiva. Chi ha un esercizio commerciale ha il dovere di tenere pulita la sua area, chi ha una trattoria o ristorante si deve dare da fare, non può sversare tutto per strada, altrimenti anche se raccogli i rifiuti la città sarà sempre piena di situazioni che non vanno. Noi faremo il massimo, ma davvero un appello a tutti a non gettare ingombranti in maniera indiscriminata come si fa in questi giorni“.
Gli incivili e il problema della carenza del personale sono una piaga che affligge la città da anni. Ma i cittadini ormai sono stanchi di essere ostaggio di poche mele marce e di un sistema che non funziona, stanchi di dover fare lo slalom quando tornano da lavoro. La situazione non sembra migliorare e ora sta per arrivare anche il periodo natalizio, quando si aprirà la corsa ai regali con centinaia di migliaia di persone che invaderanno le strade della nostra città aggiungendosi all’enorme afflusso ormai regolare di turisti.
