- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – I lavori del Consiglio comunale di Napoli sono proseguiti con la presentazione dell’assessora al Lavoro e alle Politiche giovanili Chiara Marciani della delibera 254/22 avente ad oggetto l’adesione del Comune di Napoli, in qualità di fondatore, alla Fondazione Istituto Tecnico Superiore nell’area delle

“Nuove tecnologie per il Made in Italy – Ambito Sistema casa” denominata ITS “Casa Campania”. Sergio D’Angelo (Napoli Solidale -Europa Verde) ha annunciato che il proprio gruppo non avrebbe partecipato al voto. Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha chiesto più tempo per approfondire la delibera e chiarire il ruolo della società Stoà nel protocollo d’intesa oggetto della delibera. Per Nino Simeone (Napoli Libera) la città non può permettersi di perdere questi fondi, 1 milione e 400 mila euro. La bontà della delibera, inoltre, non può essere misurata solo sulla base della presenza nel CdA di Stoà del fratello di un ex-assessore del Comune. Rosario Palumbo (Cambiamo!) ha annunciato il suo voto favorevole: la delibera favorisce la formazione e l’occupazione giovanile, senza comportare alcuna spesa per il Comune e sorprendono per questo le scelte, pur rispettabili, di una parte della maggioranza. Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha definito la delibera meritevole di approvazione. Luigi Musto (Manfredi Sindaco) ha sottolineato che si tratta di una questione già affrontata in Commissione Lavoro e perciò non si comprende la scelta di alcuni consiglieri di maggioranza di non partecipazione al voto. L’assessora Chiara Marciani ha chiarito che il Consiglio Comunale ha già approvato tre delibere simili nel corso delle precedenti sedute: si tratta di progetti che coinvolgono i Comuni, le università e le imprese e che prevedono 1 milione di euro per percorsi formativi e 400 mila euro per i laboratori, fondi messi a disposizione dalla Regione. Gennaro Acampora (PD) ha annunciato il voto favorevole del proprio gruppo. Sarebbe auspicabile che i distinguo da parte delle forze politiche di maggioranza emergano prima delle votazioni, in modo da favorire un confronto aperto sulle questioni concrete. La presidente Enza Amato ha specificato che il ritardo nella presentazione in aula della delibera 254 rispetto alle delibere simili già approvate nello scorso consiglio è stato dovuto alla volontà dell’amministrazione di coinvolgere la commissione competente. Rosario Andreozzi (Napoli Solidale – Europa Verde) ha sottolineato la necessità di un confronto politico preliminare sulla delibera, stigmatizzando la scarsa sensibilità mostrata dall’amministrazione e dalla maggioranza a instaurare un confronto proficuo con chi ha espresso dubbi. Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha proposto di rinviare la votazione sulla delibera al prossimo Consiglio comunale. Per Salvatore Guangi (FI), nonostante l’atteggiamento della maggioranza sorprenda, un ulteriore approfondimento della delibera sarebbe giusto e doveroso. Il sindaco Gaetano Manfredi è intervenuto per chiarire alcune questioni di metodo emerse nel corso della discussione. Il Consiglio ha approvato la partecipazione al bando, e nessuna opposizione è emersa nel corso della Conferenza dei Capigruppo. Il Comune non può far mancare ora il proprio appoggio, pena una grave perdita di reputazione. Tuttavia, avendo chiesto già una proroga alla Regione, il Sindaco ha espresso parere favorevole allo spostamento della votazione alla prossima seduta del Consiglio.