Napoli – Il Napoli parte alla caccia della nuova occasione di calciomercato da cogliere al volo. Negli ultimi mesi la società azzurra è tornata a battere con insistenza il territorio olandese, dove in questo momento ci sono due squadre come PSV e Ajax che stanno mettendo in vetrina diversi talenti interessanti. La gioielleria dell’Ajax è ricca di proposte. E tra questi c’è anche un difensore centrale di diciannove anni, destinato a diventare uno dei pilastri della nazionale olandese del futuro. Si chiama Matthijs De Ligt e impressiona per la personalità, considerando i suoi dati anagrafici. Imposta la manovra, è forte in fase di anticipo, è spigliato nelle chiusure, gioca il pallone con ordine, senza esitazioni.
E’ alto 1,88 cm, è nato a Leiderdorp il 12 agosto del 1999, è un destro naturale e si è formato nell’Academy dell’Ajax. Svelto, agile, puntuale: ha un contratto fino al 2019. Il ragazzo piace tanto alla società, che sta tentando il colpo a sorpresa per anticipare gli avversari. Fin qui De Ligt ha bruciato ogni tappa della sua carriera, dimostrandosi sempre un passo avanti ai suoi coetanei. La sua precocità è ritenuta stupefacente e lo ha portato in pochi mesi ad essere considerato uno dei migliori talenti difensivi al mondo. L’acquisto del difensore sarebbe un’operazione certamente onerosa, ma la società azzurra è pronta a spendere per un reparto che deve essere ringiovanito vista anche l’eta di Raul Albiol.
La concorrenza, viste le ottime qualità sia in impostazione sia in marcatura, non manca ma come riporta l’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’ “c’è un viavai con l’Olanda, terra di promesse mantenute (Mertens, per esempio, che è arrivato dal Psv, o Milik, per gradire, approdato direttamente dall’Ajax): il top, in quel ruolo, è Matthijs de Ligt (19 compiuti ad agosto), qualcosa d’assai simile a un «fenomeno», per il quale si rischia di finire all’asta o in rissa, visto il caos che c’è su un centrale per il quale potrebbero essere insufficienti 40 milioni di euro. Ma de Ligt piace, chiaramente, e questa è una semplice annotazione”.
