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Napoli – Traffico impazzito in tutta la città, è task force a oltranza per provare a trovare il bandolo della matassa. La situazione, com’è noto, è precipitata nei giorni scorsi a causa dei lavori di messa in sicurezza del viadotto Capodichino della Tangenziale. Quelle che ne sono scaturite sono state scene di vero e proprio delirio metropolitano, con migliaia di automobilisti intrappolati per ore nei principali assi viari. Dal fronte comunale qualsiasi inizia però finalmente a muoversi. Palazzo San Giacomo sta infatti lavorando alla stesura di un nuovo piano traffico che vedrà la luce da qui alle prossime ore. La principale novità, stando alle indiscrezioni raccolte da “Anteprima 24”, sarà la sospensione della Ztl di piazza Dante.

Sembrano dunque trovare un primo accoglimento le istanze dei tanti napoletani che negli ultimi giorni hanno vissuto con profonda sofferenza l’avvilente complicarsi della viabilità urbana. Stamattina, sul punto, si è tenuto un concitato incontro in consiglio comunale. Sede del faccia a faccia è stata la commissione Infrastrutture e Lavori pubblici presieduta da Nino Simeone. Al tavolo ha preso parte, tra gli altri, l’amministratore delegato di Tangenziale Napoli Spa, Riccardo Rigacci, il quale avrebbe assicurato che il ponte di Capodichino è “assolutamente sicuro”. Il manager avrebbe però confermato la volontà della società di mettere in cassa integrazione parte dei propri dipendenti a causa dei mancati introiti dovuti alla sospensione del pedaggio. Una misura che però, ha ricordato in aula Rigacci, “Tangenziale Spa non ha mai adottato prima nella sua storia”, ribandendo che l’azienda versa ogni anno “340mila euro per il fondo Cig”. Nelle prossime ore l’azienda consegnerà ad ogni modo al Comune una circostanziata relazione scritta sulle effettive condizioni “di salute” del viadotto.

Tornando invece al nodo della viabilità, la commissione consiliare incontrerà nel pomeriggio l’assessore alla Mobilità Alessandra Clemente. L’amministrazione comunale, stando ai rumors appena trapelati dal palazzo di via Verdi, starebbe mettendo a punto un piano traffico alternativo per riuscire a tamponare l’emergenze traffico di questi giorni. I dettagli del documento non sono ancora stati resi noti, ma Palazzo San Giacomo sarebbe orientato, anche sulla scorta delle indicazioni fornite dal presidente della commissione Simeone, a sospendere la Ztl di piazza Dante, uno degli “imbuti” che maggiormente rallenta il flusso veicolare nella zona del centro storico. L’ultima parola spetterà in ogni caso al sindaco Luigi de Magistris.