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Napoli – Tornano a parlare i nonni della piccola Noemi, la bimba di 4 anni rimasta vittima di un agguato di camorra lo scorso 3 maggio in piazza Nazionale a Napoli. Le sue condizioni migliorano e da una settimana è uscita dalla terapia intensiva dell’ospedale Santobono di Napoli. “Sta molto meglio, ora indossa un busto ma non si sa ancora quando tornerà a casa” racconta la nonna, Immacolata Molino (anche lei ferita lievemente nell’agguato) attraverso il legale Angelo Pisani.

La nonna spiega che Noemi “inizia a parlare, facciamo molti giochi insieme come se stessimo a casa”. La piccola mangia regolarmente anche se non sa ancora cosa le sia successo: “Le abbiamo detto che è caduta, servirà l’aiuto anche degli psicologi”. Stando alle parole del nonno Alessandro, invece, Noemi  “non vuole più andare a comprare le patatine in piazza Nazionale. Mi ha detto proprio così quindi qualcosa lo ricorda”.

Al Santobono nei giorni scorsi si è recato anche Roberto, il barista che per primo ha soccorso Noemi. “Non l’ha incontrata – prosegue nonna Immacolata – ma ha parlato con la mamma ed è stato contento. Quando Noemi uscirà dall’ospedale e starà bene, si incontreranno”.