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San Giorgio a Cremano (Na) – Nella giornata di ieri, 3 dicembre, ricorrevano i 40 anni dalla scomparsa del imitatore nostrano Alighiero Noschese. A San Giorgio a Cremano, città dove l’attore trascorse i suoi ultimi anni, mostre ed incontri con gli studenti per ricordare quello che per molti è considerato il più grande imitatore italiano.

Un evento che richiama alla memoria di Noschese, ma al col tempo racconta la storia di un territorio da sempre legato all’arte teatrale. La mostra tenutasi all’interno di Villa Bruno, sede già del museo – casa di Troisi, ha visto la partecipazione di molte scolaresche del territorio.   

San Giorgio non dimentica – racconta il sindaco vesuviano Giorgio Zinno –  per questo ieri abbiamo voluto rendergli omaggio insieme a tanti cittadini e ai piccoli studenti degli istituti comprensivi. É proprio a loro che dobbiamo trasmettere la memoria e il senso di appartenenza alla nostra città”.

L’imitatore era molto legato alla città di San Giorgio a Cremano, tanto che fu proprio lui a chiedere di essere sepolto nel comune alle porte di Napoli est. Nello stesso cimitero dove si trova anche la salma dell’amico e collega Massimo Troisi.

Di Alessio Liberini