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Napoli  –   Omicidio a Secondigliano, un uomo senza vita è stato ritrovato in una Smart crivellato di proiettili in viale Altair.

L’agguato è avvenuto in una strada che porta a un parco pubblico, nel cuore del regno che apparteneva al clan Di Lauro, i boss di ‘Gomorra’ e che con il tempo si sono indebolito dopo arresti e condanne. Il corpo senza vita era in una Smart e ad avvisare la polizia è stato un passante che ha visto il cadavere. Si tratta di Francesco Climeni, pregiudicato di 55 anni, in passato legato al clan Licciardi della Masseria Cardone. Potrebbe trattarsi di uno sgarro nell’ambito di traffici di droga che nella zona sono il maggior introito per tutte le cosche che controllano l’area. In particolare per gli Amato, i Pagano, la Vanella Grassi, gli Abete-Abbinante e i Di Lauro. La zona tra Secondigliano e Scampia è ancora un’area tra le più fruttuose per quanto riguarda il traffico di sostanze stupefacenti.