- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Questa mattina nella riunione congiunta delle Commissioni Qualità della Vita e Scuola, presieduta da Francesco Vernetti e Luigi Felaco, è stato avviato il confronto sulla realizzazione di aree dedicate alla coltivazione di prodotti agricoli da affidare alla cura di istituti scolastici. Sono intervenuti Francesco Fiore, Giuseppe Ceparano ed Emilio Ciccarelli di Confagricoltura e Giovanna Corleto dell’assessorato all’Istruzione.

Avvicinare alunni e studenti alla conoscenza dei prodotti della terra attraverso la realizzazione di orti all’interno delle aree verdi antistanti le scuole, laddove disponibili. È la proposta discussa oggi dalle commissioni Qualità della Vita e Scuola riunite insieme ad una rappresentanza di esperti agronomi di Confagricoltura. Per il presidente Vernetti si tratta di un passaggio essenziale nella formazione scolastica dei ragazzi, che spesso non conoscono i prodotti della terra, mentre per il presidente Felaco occorre partire da singole esperienze che possono disporre di spazi verdi protetti per evitare, come accaduto con l’orto sociale di Ponticelli, vandalizzazioni che vanifichino il lavoro svolto.

L’assessorato al’Istruzione, ha assicurato Giovanna Corleto, provvederà a contattare le scuole dotate di spazi adatti e a verificare la disponibilità di docenti che possano curare l’avvio dei progetti. Fondamentale, hanno sottolineato gli esperti di Confagricoltura, il rispetto del criterio di stagionalità, che consentirebbe ai ragazzi di seguire l’intero ciclo vitale dei prodotti che possono essere seminati e raccolti nell’arco temporale che va dall’inizio alla fine dell’anno scolastico. Un prossimo incontro, fissato per il 3 dicembre prossimo, chiarirà più nel dettaglio i numeri di istituti che possono essere coinvolti e i contenuti da dare alla progettualità.