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Napoli – A distanza di 15 giorni, la Rete civica per il Parco, unione di 15 associazioni che si battono per la rinascita del Parco nazionale del Vesuvio, torna sui luoghi dei disastrosi incendi del 2016 e 2017. Il percorso questa volta si inerpica nei boschi del Monte Somma sin sopra i “Cognoli di Ottaviano“. Con al seguito geologi, agronomi e naturalisti, verificheremo le condizioni degli habitat distrutti dal fuoco. In questi giorni la Rete civica per il Parco ha inoltrato alla presidenza della Comunità del Parco una richiesta di incontro per discutere con i Sindaci di dissesto idrogeologico, rimozione delle micro discariche nel Parco e controllo del territorio e, naturalmente, per conoscere quali misure l’ente Parco e i comuni stiano predisponendo per fronteggiare il periodo di maggior rischio per gli incendi, che è appunto la stagione estiva. Infine, ma non da ultimo, le associazioni chiedono che venga finalmente data attuazione allo statuto dell’ente Parco istituendo le consulte tematiche aperte alla partecipazione delle associazioni, del mondo delle imprese, della cultura e della scuola.