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Napoli – Ancora una volta si torna a parlare di emergenza rifiuti, questa volta a farne le spese è la centralissima e bellissima piazza Carità che si trova attualmente in uno stato totale di degrado ed abbandono.

Piazza Carità è uno dei luoghi simboli del Centro di Napoli, vedere tale degrado fa cadere le braccia a passanti, residenti e commercianti che vivono ogni giorno questa zona. La spazzatura fa realmente da padrona. I giardinetti della statua dedicata a Salvo d’Acquisto sono pieni di erbacce alte e non curate e ricche di sporche buste di Burger King.

Foto di Stefano Colasurdo

Inoltre i cassonetti dell’immondizia vengono svuotati di rado come dimostrano le foto. Con il caldo di questi giorni si inizia anche a respirare un’aria fetida emanata proprio dalle buste di monnezza. A lungo andare il problema potrebbe ingigantirsi. Con il vero caldo estivo e la spazzatura potrebbero tornare topi e blatte.

Non si può continuare in questo modo. La colpa è sia dei cittadini ma anche delle istituzioni. ci sono molti cittadini che non hanno alcun rispetto dei luoghi pubblici e gettano immondizia a destra e a manca. Le istituzioni invece che non provvedono ad un corretto smaltimento dei rifiuti.

Allora bisogna stringersi la mano. Cittadini ed istituzioni devono viaggiare sullo stesso binario. Probabilmente serve un numero maggiore di cassonetti e cestini. E serve anche una maggior cura dello smaltimento dei camion dell’immondizia. Ed ancora, sarebbe opportuno riqualificare il piccolo spazio verde della statua di Salvo d’Acquisto che come tutta piazza Carità vive in uno stato di degrado e di abbandono.

Foto di Stefano Colasurdo