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Napoli – L’altra faccia della medaglia. Dopo la musica, il ricordo e la commozione collettiva, allo Stadio San Paolo va in scena il degrado. Il terreno di gioco dell’impianto di Fuorigrotta ha subito diversi danni in occasione del megaconcerto in memoria di Pino Daniele che si è tenuto due giorni fa, ospitando il pubblico non solo sugli spalti anche ma anche sul prato. 
Oggi il Napoli ha eseguito un sopralluogo da cui è emerso che diverse zone del terreno di gioco sono rovinate e dovranno subire una rizollatura, in particolare nelle zone antistanti le panchine. I provvedimenti sul da farsi saranno disposti dall’agronomo di fiducia del Napoli, che eseguirà a sua volta un sopralluogo all’inizio della settimana prossima. Intanto torna d’attualità il problema dei sediolini degli spalti dello stadio di Fuorigrotta che non sono rispettosi degli standard dell’Uefa per la Champions League.
Dal Comune di Napoli però assicurano che anche quest’anno arriverà una deroga dalla federazione europea. Sul punto, l’assessore allo Sport Ciro Borriello si mostra più che sicuro: «Inutile farsi prendere dal panico prima del tempo – ha commentato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli – I sediolini arriveranno per le Universiadi come previsto, l’Uefa ha concesso deroghe al San Paolo in situazioni ben peggiori. C’è qualcuno che vuole agitare delle acque che in questo momento sono tranquille, stiamo lavorando bene e superando anche le difficoltà con il governatore De Luca». Ma intanto il conto alla rovescia per la prossima Coppa dei Campioni è già partito.