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di Ornella d’Anna

Dopo la grande paura di questa mattina per il crollo di una parte del sottopasso Claudio a Fuorigrotta, che ha colpito una macchina in transito (per fortuna senza creare danni al conducente) attimi di paura anche a Bagnoli. Qui, alcuni residenti hanno segnalato la situazione del sottopassaggio della Cumana: le abbondanti precipitazioni, sommate ai rovesci delle scorse settimane, hanno generato sul soffitto una profonda “faglia”, un’apertura così estesa da provocare una sorta di allagamento nel pavimento sottostante.

Per fortuna, non sono segnalati feriti ma l’allerta resta alta. Il pericolo è reale e numerosi sono stati gli avvertimenti da parte dei cittadini che più volte hanno comunicato il disastro alla Municipalità. La “faglia” di Bagnoli, infatti, periodicamente, a seguito dei rovesci temporaleschi, si riapre. Nel luglio 2018 era stato effettuato dall’EAV un intervento di manutenzione ma, stando a quanto riferiscono gli abitanti, si è trattato solo di un lavoro “di facciata”: “Aggiungeranno un numero in più alla pratica aperta circa 30 anni fa” – commenta, con rammarico, uno dei bagnolesi -.  “Quella crepa c’è sempre stata e a quanto pare fa parte del sottopasso ormai”. “Senza quella crepa tutto sarà perduto”, ironizza qualcun altro.

La zona è, da sempre, uno dei posti della città in cui il maltempo crea maggiori danni: le forti raffiche di vento e pioggia trasformano piazza Bagnoli in “piscina” all’aperto, con i residenti costretti a muoversi in auto in mezzo a fango e sporcizia.

VIDEO DI DANIELE D’ALTERIO