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Portici (Na) – Riapre oggi la villa comunale di Portici, nel Napoletano, seppur con ingressi ridotti a determinate fasce d’età e persone con disabilità.

Ma la notizia che non farà piacere ai porticesi è la chiusura del Granatello, a quanto riporta Il Mattino, il molo borbonico resterà infatti inaccessibile al pubblico fino al prossimo 17 maggio, al fine di evitare assembramenti.

Una stangata per i cittadini che da ieri hanno ripreso, con tutte le precauzioni del caso, a vivere le strade della propria città con l’avvio della seconda fase del lockdown. Specialmente in questo periodo dell’anno la passeggiata sul molo del Granatello è un toccasana per gli abitanti di Portici, nonché cliché quasi obbligatorio per i residenti delle zone limitrofe dell’area orientale di Napoli che raggiungono il porto per ammirare la splendida vista del golfo partenopeo. Pertanto, mai come in quest’area, il rischio di assembramenti è molto altro. Basti pensare che già di per se il comune del Miglio D’Oro con i suoi circa 60mila abitanti, per una superfice di poco più di 4 chilometri quadrati, è tra le aree con la più alta densità abitativa d’Europa.

Mentre dalla giornata di domani, sempre a Portici, riaprirà Villa Fernandes con accessi esclusivamente per le persone diversamente abili munite di accompagnatore e gli over 65. La permeanza all’interno del parco, così come per la villa comunale, potrà durare solo 60 minuti.

Stiamo predisponendo – racconta il sindaco Vincenzo Cuomo – anche altre iniziative per la fruizione di altri Parchi di cui daremo notizia”.