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Procida (Na) – Con lo spettacolo Moby Dick messo in scena dal Teatro dei Venti è partita anche sull’isola l’inaugurazione di Procida 2022. A piazza Marina Grande, alle 16.30 in punto, il coro composto dai piccoli alunni dell’istituto scolastico isolano Capraro ed i componenti del coro San Leonardo sono entrati in scena seguiti dagli attori della compagnia che hanno dato vita alla rappresentazione teatrale vincitrice del premio Ubu per il miglior allestimento scenico davanti a centinaia di spettatori, molti giunti anche dalla terraferma. Alle 18 partirá la parata che, con i testa gli attori scesi dal palco, attraverserà le vie del centro di Procida con la partecipazione di una banda musicale e di una scuola di teatro locale oltre che di diversi artisti isolani.

LE PAROLE DI DE LUCA – “È una giornata importante per la Campania e per l’Italia. Abbiamo deciso due anni fa di tentare questa avventura e oggi Procida è capitale della cultura italiana 2022”. Così il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, al suo arrivo a Procida in occasione della cerimonia di inaugurazione di Procida capitale della Cultura. “È un’ occasione straordinaria – ha proseguito il governatore – per rilanciare l’ immagine dell’ Italia nel mondo, quella della Campania e di Procida, e per recuperare flusso turistico importante dopo i colpi che abbiamo subito a causa della guerra in Ucraina che ha portato al blocco di alcuni flussi”.

LE PAROLE DEL SINDACO AMBROSINO – “Non chiamateci più Cenerentola delle isole del Golfo. Da oggi Procida è una regina”. Non nasconde la sua soddisfazione il sindaco di Procida, Dino Ambrosino, nel giorno in cui Procida si consacra capitale della cultura italiana. Fascia tricolore al collo, Ambrosino attende gli ospiti davanti nel borgo di Terra Murata. Tra i primi ad arrivare il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci. La città marchigiana sarà capitale della cultura italiana nel 2024.

L’ACCOGLIENZA RISERVATA A MATTARELLA – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è giunto a Procida. Ad attendere il Capo dello Stato alcuni bambini delle scuole primarie. Una signora del posto gli ha offerto una limonata, il caratteristico dolce del posto, “la lingua di Procida”. A breve Mattarella raggiungerà Terra Murata dove è in programma la cerimonia istituzionale per l’ inaugurazione di Procida Capitale della Cultura.

LE PAROLE DI ROBERTO FICO – “Oggi sono e siamo qui a Procida come istituzioni perché siamo tutti contenti per Procida, per i procidani, contenti del lavoro che ha fatto questa Amministrazione con il proprio sindaco. Oggi l’isola diventa ufficialmente Capitale della cultura italiana, avrà un programma straordinario a cui tutti possono prendere parte. Io personalmente ho un rapporto molto intenso con Procida, da sempre, da quando venivo qui con i miei genitori. È stata sempre la mia isola, è un po’ l’isola dell’anima”. Così il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, al suo arrivo a Procida. “Le isole – ha detto la terza carica dello Stato – devono essere garantite, a volte è un problema anche di altre isole, a Procida devono essere garantiti tutti i servizi essenziali e sicuramente l’ospedale è un servizio importante, un presidio per tutti i cittadini, all’interno di una sanità programmata da regione e governo procida e gli altri devono avere la propria parte”. “Il mio augurio sincero per Procida – ha concluso – è di goderci questa giornata di festa di bellezza di realizzazione anche nel futuro, ora che diventerà un’isola ancora più famosa di come era di tutelarla. Il posto che amo di più? La Corricella”.