Napoli – Ieri pomeriggio gli agenti della polizia di stato del commissariato di Vasto-Arenaccia hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, un 50enne napoletano, Salvatore Poli, pregiudicato, perché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata.
I poliziotti, durante l’attività di controllo del territorio, sono transitati per via Arenaccia e hanno notato un uomo a bordo di uno scooter che era già noto alle forze dell’ordine. Era uno scooter più volte segnalato come “sospetto” perché poteva essere un mezzo usato da rapinatori. Gli agenti hanno deciso di fermarlo ma il 50enne, all’alt della polizia, ha accelerato per darsi alla fuga imboccando piazza Poderico. Voleva far perdere le sue tracce sperando di riuscire ad intrufolarsi in qualche vicolo del rione soprannominato di “San Giuvanniello”. Durante la fuga l’uomo ha fatto cadere un involucro che è stato prontamente recuperato dai poliziotti. Gli agenti infatti lo tallonavano e sapevano perfettamente che quell’uomo che stava scappando era un uomo che aveva qualcosa da nascondere. Infatti era proprio così.
Gli agenti sono riusciti a bloccare il 50enne napoletano in via Nicola Rocco e a seguito di un controllo hanno rinvenuto nella tasca del giubbotto due telefoni Samsung, entrambi muniti di blocco. Erano cellulari certamente di dubbia provenienza. L’uomo non era in grado di sbloccare i due cellulari e nell’involucro recuperato gli agenti hanno rinvenuto un paio di orecchini e due collane. Da alcuni accertamenti gli agenti hanno appurato che poco prima il 68enne era stato l’autore di una rapina ai danni di una ragazza. L’aveva avvicinata e con un fare minaccioso l’aveva costretta a consegnare tutto ciò che aveva. Una rapina “brutta” che per fortuna non ha portato a gravi conseguenze per la ragazza che è stata aggredita dall’uomo. Incredibilmente il tempismo dell’arresto perché proprio mentre era in corso l’inseguimento dell’uomo che era scappato al controllo, la vittima stava presentando la denuncia in una stazione dei carabinieri quando è stata contattata dagli agenti. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Poggioreale.
