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Frattamaggiore – Rapina finisce nel sangue in pieno centro a Frattamaggiore. Un commando di banditi, due italiani e due albanesi, tenta l’assalto alla gioielleria Corcione di corso Durante, ma il titolare dell’attività e un agente di polizia libero dal servizio che aveva assistito alla scena premono il grilletto e finisce come peggio non poteva. A perdere la vita, al termine di un violento conflitto a fuoco, è stato uno dei due malviventi.

È finito dunque in una bagno di sangue il tentativo di rapina messo a segno stasera, intorno alle 18,30, nel centralissimo corso Durante, una delle arterie principali del comune alle porte di Napoli. L’assalto è scattato nonostante la strada a quell’ora fosse ancora gremita di gente alle prese con la classica passeggiata del sabato. I banditi sono entrati in azione indossando delle maschere da Hulk e guidando due scooter. Il loro obiettivo, stando a una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stato dunque quello di utilizzare i veicoli per infrangere la vetrina del negozio: la cosiddetta “spaccata”. Al raid ha però assistito un agente di polizia, in quel momento libero dal servizio, che non appena si è reso conto di quanto stava per accadere non ha esitato a impugnare la pistola d’ordinanza e a intimare l’alt ai due banditi. Ne è scaturito un feroce conflitto a fuoco, al quale ha preso parte anche il titolare della gioielleria, al culmine del quale a perdere la vita è stato proprio uno dei rapinatori. La vittima, stando alle prime indiscrezioni, era originaria di Caivano. Il secondo malvivente è stato invece tratto in arresto. Degli altri due non si hanno al momento notizie ufficiali. Sul posto sono ancora in corso i rilievi delle forze dell’ordine. La scena del delitto, compresa la gioielleria, resterà interdetta fino al termine delle operazioni.