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di Carlo Tarallo

Napoli – Il rischio che alcuni politici di professione tentino di strumentalizzare il flash mob delle sardine napoletane, spinge l’organizzatrice, Antonella Cerciello, a diffondere un apposito comunicato stampa.

“Sabato 30 novembre”, scrive la Cerciello, “saremo in Piazza del Gesù dalle ore 19 con lo stesso spirito delle sardine di Bologna: diremo no all’odio della lega, no al populismo, no al linciaggio mediatico. Diremo sì all’accoglienza, sì alla democrazia e sì al rispetto della persona. Siamo persone normali. Ben venga la partecipazione di sindaci o assessori o semplicemente rappresentanti delle Istituzioni locali o nazionali, ma la piazza sarà di tutte le sardine che si uniranno a noi. Non accetteremo”, conclude la Cerciello, “e non avalleremo alcuna politicizzazione del flash mob da parte di singoli o gruppi”. L’annunciata presenza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, di alcuni esponenti della sua giunta e del consigliere regionale dei verdi, Francesco Borrelli, continua a suscitare perplessità sul web. Il timore è che in piazza possano presentarsi personaggi con bandiere di partito.