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Napoli – Chiuse le funicolari centrale e Chiaia, regolare quella di Montesanto, cosí come la linea 1 della metro, ad eccezione della stazione IV Giornate che è chiusa al pubblico. Questa la situazione a Napoli in relazione allo sciopero del trasporto pubblico locale di 24 ore proclamato dall’Usb.

Giornata di disagi per chi si sposta con i mezzi del trasporto pubblico a causa dello sciopero generale. A Napoli sono ferme le funicolari Centrale e Chiaia. Al momento è regolare il servizio della linea 1 della metropolitana. Lo riferisce l’Usb. Per quanto riguarda i bus il sindacato parla di “decine di corse saltate e soppressioni di linee”. Disagi anche sulla linea Alibus con la cancellazione di 10 corse. Ad incrociare le braccia anche i conducenti di filobus e tram. Totalmente ferme la linea filoviaria 204 e le linee 1 e 4 dei tram. Secondo i numeri forniti dall’organizzazione sindacale in ANM ha aderito il 60 per cento dei lavoratori. Ampliando lo sguardo al territorio metropolitano e regionale, l’Usb riferisce “di un’adesione pressoché totale da parte dei lavoratori dell’Eav e di forti disagi anche per gli utenti di AIR mobilità, CTP, ATC Capri”. Per quanto riguarda Eav fermo il servuzio sulle linee flegree e vesuviane. Chiuse la Circumvesuviana, la Cumana e la Circumflegrea. “La massiccia adesione allo sciopero generale del TPL – affermano Marco Sansone ed Adolfo Vallini dell’USB – conferma la validità delle ragioni contenute alla base della vertenza nazionale, compreso il no al Green pass nei luoghi di lavoro per sostituire le misure di prevenzione classiche e sospendere i lavoratori dal soldo e dal servizio. I lavoratori dell’Anm accanto alla vertenza nazionale – aggiungono – chiedono il miglioramento delle condizioni lavorative, organizzative e retributive del personale, il riconoscimento delle spettanze economiche, già maturate e non erogate, la stabilizzazione del personale interinale, ma anche un servizio pubblico sicuro e dignitoso che risponda in modo efficiente alle reali esigenze dei territori in un contesto di lavoro sano e rispettoso degli operatori del settore”. Il sindacato riferisce che “le adesioni allo sciopero continuano ad aumentare” e che nel pomeriggio potrebbero fermarsi anche la linea 1 della metro e la funicolare di Montesanto.