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NAPOLI – L’istituto demoscopico Lab2120 ha misurato su un campione di mille cittadini delle principali città italiane la popolarità dei sindaci. Compresi quelli, come il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, di fresca elezione.

Le interviste sono state effettuate tra il 19 e il 22 dicembre scorso per il sito affaritaliani.it.

E quindi: come se la cava Manfredi, “misurato” per la prima volta da quando è diventato primo cittadino di Napoli?

Non male, visto anche che il 19 dicembre, data di apertura del sondaggio, è stato anche il giorno della tanto sospirata riapertura al traffico veicolare della galleria Vittoria.

In ogni caso, l’inquilino di Palazzo San Giacomo agguanta la quarta postazione della classifica della popolarità, con la fiducia del 58,7% dei napoletani. Lo stesso risultato che segna il suo collega milanese Beppe Sala.

Prima di loro, si piazzano Antonio De Caro (Pd), presidente dei Comuni Italiani e sindaco in assoluto più amato d’Italia con il 63,4% dei consensi dei baresi. Col 62,7%, il veneziano Luigi Brugnaro, ora, assieme a Giovanni Toti, leader della formazione politica di centrodestra Coraggio Italia. E un duo Pd: i sindaci di Bergamo e Firenze, Giorgio Gori e Dario Nardella, appaiati al 61,3%.

Nella top five dei sindaci più amati, dietro Manfredi e Sala (quarti) c’è, infine, il primo cittadino di Roma Roberto Gualtieri col 57,9% dei consensi.