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Napoli – “Erano da poco passate le 2 quando è arrivato un’auto a folle velocità al pronto soccorso. Ci siamo avvicinati e abbiamo visto che c’era un ragazzo dentro sanguinante, era stato ferito a colpi d’arma da fuoco e qui al Pellegrini non è la prima volta. Quello che è accaduto dopo è una scena mai vista. Lavoro qui al pronto soccorso da un decennio e alla violenza sono abituato, con i parenti dei feriti che sfogano su di noi la rabbia, ma stanno si è superato ogni limite”. Ha ancora la faccia sconvolto uno dei chirurghi che ieri era di turno all’ospedale e ha assistito alla scena da film da guerra. “Quando abbiamo soccorso il ragazzo in auto subito dopo si avvicinato un uomo con un casco e una sciarpa. Ha superato la sbarra e mentre noi stavamo portando il ferito in ospedale ha fatto fuoco contro altri ragazzi che erano qui assieme al ferito. Ha sparato almeno sei volte”. Poi il panico, i pianti, le urla di medici e infermieri. “Siamo miracolati, poteva essere una strage”. “Qui ci sarebbe bisogno di una vigilanza della polizia h24 ma mi rendo conto delle cose che succedono in città che i poliziotti non possono essere dappertutto”, ha concluso il medico.