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Napoli – Ancora in campo gli agenti della polizia locale, unità operativa Vomero guidata dal Capitano Gaetano Frattini, per il controllo delle occupazioni di suolo delle attività commerciali e della sosta indiscriminata al Rione Alto. Sono stati elevati numerosi verbali per varie violazioni di sosta difforme a quanto sancito dal Codice della Strada, in particolare auto parcheggiate in seconda fila, sugli attraversamenti pedonali e numerosi motoveicoli parcheggiati sui marciapiedi tale da non consentire il passaggio ai pedoni. Le strade oggetto del controllo sono state via Fragnito, via Freud e piazzetta Totò. Controllate anche varie attività commerciali da dove scaturivano cinque verbali per la violazione dell’articolo 20 del Cds, in quanto occupavano abusivamente suolo pubblico, in eccedenza o in maniera difforme rispetto al titolo concessorio. In via Fragnito veniva sorpresa una gelateria che occupava abusivamente suolo pubblico attraverso l’installazione di tavoli, sedie e gazebo per un ingombro di 18 metri quadrati.

Per tutti scatterà la segnalazione agli uffici competenti per i successivi adempimenti. Inoltre per il titolare di un’attività di bar scattava anche la sanzione per l’installazione della tabella pubblicitaria senza alcuna autorizzazione. Non sono mancati i controlli atti alla verifica del rispetto della raccolta differenziata da parte delle attività commerciali dal quale sono scaturiti sei verbali per i titolari in quanto si è riscontrato che gettavano nei bidoni della spazzatura rifiuti promiscui senza rispettare la differenziazione degli stessi. Le attività controllate e sanzionate sono una salumeria “Ciro Amodio” ed una gelateria “Iceberg” di via Fragnito, un panificio “Il Granaio” di via Freud, due pasticcerie “Nancy” e “Bellavia” sempre in via Fragnito ed un bar “Terry” in via Freud. Inoltre durante l’attività di controllo gli agenti, in via Edgardo Cortese, hanno sanzionato un’attività commerciale condotta da un cittadino di nazionalità cinese perché sprovvista di autorizzazione alla vendita per media e grande struttura. Nello specifico gli agenti ritrovavano all’interno dell’attività una Scia di vicinato per una superficie di vendita di 247 metri quadrati mentre la vendita avveniva in un locale di circa 400 metri quadrati. Per le superficie di medie e grandi strutture, da 250 a 2.500 metri quadrati, è prevista un’autorizzazione ben diversa da quella di vicinato che prevede una superficie di vendita fino a 250 metri quadrati. Anche in via Domenico Fontana per il titolare di un’attività, sempre di nazionalità cinese, veniva elevata la sanzione per la mancanza di autorizzazione amministrativa alla vendita. Per entrambi seguiranno le sanzioni agli uffici competenti della Direzione centrale e Suap del Comune di Napoli per i successivi adempimenti.