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Napoli – Muto, ancora una volta. Antonio Bocchetti, il 25enne napoletano accusato di aver accoltellato per sei volte la sua ex compagna, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Chiara Bardi che ha convalidato l’arresto e ordinando l’immediato trasferimento al carcere di Poggioreale. Si è mostrato però pentito e ha spiegato, ancora con molta confusione, di non aver capito perché abbia usato tanta violenza e soprattutto ha riferito al suo avvocato di essere addolorato per il gesto.

Due mattine fa ha aspettato la sua ex compagna, mamma di suo figlio di appena 13 mesi, davanti alla spiaggia del Lungomare di Napoli. Quando l’ha vista arrivare gli si è parato contro chiedendole di tornare assieme. Un disperato ed ennesimo tentativo dopo i continui “no” rimediati da Morena Albino, 19 anni. Quando gli amici con i quali la ragazza era arrivata al mare si sono tuffati lui ha estratto un coltello e l’ha colpita sei volte perforandole un polmone. È accusato di tentato omicidio e sia ai Carabinieri che lo avevano fermato pochi istanti dopo, sia al gip, non ha saputo spiegare bene il motivo per il quale ha commesso questo grave reato. Morena sa che lo ha fatto per gelosia e lo scrive sul suo profilo Facebook. “Deve pagare per quello che ha fatto”, scrive.